UN VIAGGIO A PASSO DI MULO PER SCOPRIRE, CONOSCERE E RACCONTARE IL MONDO CONTADINO, RICORDANDO IL NOSTRO PASSATO PER COSTRUIRE UN FUTURO SOSTENIBILE.

Il Percorso

Un viaggio di 2500 km a passo di mulo attraverso l’anima rurale del nostro Paese tra braccianti e vecchi artigiani.

Una documentazione delle semplici tecniche perfezionate in secoli di esercizio, degli antichi mestieri e condizioni di vita.

Una testimonianza della cultura non scritta espressa da ricette, patrimonio melodico, danze, costumi e superstizioni.

VOGLIAMO ESPLORARE IL NOSTRO PREZIOSO TERRITORIO E I SUOI BORGHI ANTICHI, ADATTANDOCI ALL’AMBIENTE CHE CI CIRCONDA, PRESERVANDO LA NOSTRA TERRA E I SUOI FRUTTI, SALVAGUARDANDO I NOBILI MESTIERI DELL’AGRICOLTORE E DELL’ALLEVATORE CHE LA VIVONO E LA LAVORANO.

Il Progetto

Woodvivors è un progetto nato nel 2016 da un’idea di Francesco Paolo Lanzino. Il nostro obiettivo è di dare risalto ad una realtà dimenticata, l’Italia rurale, raccogliendo le testimonianze dei protagonisti di quel mondo. Il team è formato da un gruppo di persone desiderose di riscoprire e far conoscere le tradizioni, i valori e gli stili di vita di una volta.

Con il nostro viaggio vogliamo mostrare come chiunque, armato di curiosità, possa riportare alla luce le radici rurali del proprio territorio, apparentemente lontanissime, per creare un futuro sostenibile che non rinneghi il nostro passato.

L'itinerario

L’itinerario si snoda attraverso l’Italia, da Pantelleria a Torino. Il percorso si sviluppa prevalentemente lungo dorsali appenniniche, lontano dai grossi centri urbani, seguendo dove possibile le tracce dei vecchi sentieri e tratturi. La durata prevista del viaggio è di circa 5 mesi, tenendo in conto il tempo necessario alla produzione audiovisiva;

Il tragitto attraversa alcuni dei siti di maggiore interesse naturalistico e storico del nostro paese: Parco Nazionale del Pollino, Cinque Terre, Appennini, Peloritani. Questi sono solo alcuni dei meravigliosi luoghi che toccherà il progetto. È necessario viaggiare approfittando dei mesi più caldi, con più ore di luce e nei quali è possibile trovare pascoli freschi per il sostentamento dei nostri animali.